La prima cosa che ho detto appena ho visto il film è stata: Accidenti ma il regista mi prende per il culo?
Ormai sono abituato a vedere simil “Reality 8MM” che tanto fanno moda nel cinema Horror moderno ma questo supera ormai ogni limite di buongusto e soprattutto d’intelligenza. Partendo dal fatto che come al solito il regista cerca di propinarci la solita storiella che si tratta di un video autentico pescato chissà dove e che ormai non ci crede più nessuno; anche se si filma davvero il diavolo, si è troppo abusato di questo “Tratto da una storia vera” o di “Filmato autentico di una troupe televisiva scomparsa nel nulla (guarda caso)” che ormai il pubblico non ci crede più nemmeno se a portare la bobina in sala fosse uno zombie in persona! Detto questo sottolineo inoltre che i soldi spesi per il biglietto sono davvero uno spreco vista l’enorme crisi economica che ci attanaglia.

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Il film è lento, scontato, monotono, ripetitivo e perché no narcolettico. Gli attori saranno persino bravi a recitare ma il regista li dirige davvero male (poveri loro), trucchi degni di una festa in maschera di halloween, luci e scenografia al limite del ridicolo e del patetico. Non sono mai stato così deluso da un film, sono amareggiato mentre scrivo questa recensione perché io sono un’amante delle ghost story e mi aspettavo ben altro da questa pellicola, non riesco neppure a trovare una scena da menzionare che possa riguardare l’aspetto positivo dell’intero film mentre invece ne avrei una valanga per quanto riguarda quello negativo.

Il film in un’ora e mezza non provoca né un attimo di tensione né di spavento, direi proprio che si tratta di 93 minuti di pura NOIA!
Sconsiglio la visione a tutti, piuttosto guardatevi la replica in tv di un film stagionato (in questo periodo c’è l’imbarazzo della scelta), risparmierete e passerete di sicuro una serata meno monotona.

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